Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Riparte da Carovigno (Br) BOTTEGHE HIGH TECH, percorso di 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲 e 𝘀𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗱‘𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀a firmato The Qube. Appuntamento per mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre nelle sale dello storico Castello Dentice di Frasso (via Sant’Anna).
Botteghe High Tech è un innovativo progetto firmato The Qube rivolto a chiunque desideri avviare un’attività o semplicemente arricchire le proprie competenze (soprattutto Neet, artigiani, donne e migranti inoccupati/disoccupati). Partito lo scorso marzo da Brindisi con una due giorni partecipatissima e dopo il successo del secondo appuntamento, ad aprile, a Mesagne, Botteghe High Tech torna con la consueta formula che prevede partecipazione gratuita, fino ad esaurimento posti disponibili (iscrizioni su accoglienza@molo12brindisi.com o WhatsApp +39 3288376769).
Botteghe High Tech promuove l’incontro fra l’artigianato tradizionale e l’innovazione digitale, anche attraverso spazi di interazione e apprendimento pratico. Offre l’opportunità di acquisire competenze nel campo dell’utilizzo della stampa 3D e del taglio laser, dello sviluppo d’impresa, del fundraising e dell’intelligenza artificiale applicata ai social media. Il programma delle due giornate prevede quattro moduli di 4 ore ciascuno, con il coinvolgimento di quattro esperti docenti che guideranno i partecipanti attraverso le diverse tematiche, secondo un filo conduttore incentrato sull’innovazione e lo sviluppo di potenziali progetti d’impresa.
Programma
16 OTTOBRE
· Dalle 9.00 alle 13.00 – Modulo 1 “Autoimprenditorialità”. Verrà esplorato come avviare e gestire con successo una propria attività attraverso lo sviluppo in aula del Business Model Canvas e la condivisione di best practice locali.
· Dalle 14.00 alle 18.00 – Modulo 2 “Forme societarie e finanziamenti”. Verranno approfondite le diverse opzioni utili per scegliere la forma societaria più adatta alle proprie esigenze e conoscere il panorama dei finanziamenti disponibili per supportare l’avvio di iniziative d’impresa.
17 OTTOBRE
· Dalle 9.00 alle 13.00 – Modulo 3 “Design e modellazione stampa 3D e taglio laser”. Verrà presentato il mondo della manifattura digitale e gli strumenti necessari per il design, la progettazione e la trasformazione di idee in prodotti finiti attraverso l’utilizzo delle macchine.
· Dalle 14.00 alle 18.00 – Modulo 4 “Social media con l’Intelligenza Artificiale”. Si approfondiranno i vantaggi e gli strumenti derivati dall’applicazione dell’intelligenza artificiale ai social media, personalizzando i contenuti e migliorando la presenza online della propria attività.
Botteghe High Tech è un progetto ideato e realizzato dalla salentina The Qube, incubatore certificato d’impresa che dal 2013 favorisce lo sviluppo di startup e PMI innovative, con il sostegno della Regione Puglia, nell’ambito dell’Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0. Si realizza con il supporto di partner e collaboratori locali quali CNA Puglia, CNA Brindisi, CNA Servizi Brindisi SRL, Consorzio Mestieri Puglia e la Rete “Case di Quartiere” del Comune di Brindisi.
Si tratta di un format itinerante che prevede il coinvolgimento di 4 comuni della provincia di Brindisi, e cioè Mesagne, Ostuni, Fasano e lo stesso capoluogo. L’evento conclusivo di questo percorso itinerante sarà il Job Day, previsto a novembre presso Palazzo Guerrieri di Brindisi, dove verranno presentati i risultati ottenuti e promosse opportunità di networking e incontri diretti con aziende del settore.
La tappa del 16 e 17 ottobre, che si realizza con il patrocinio del Comune di Carovigno, prevede il coinvolgimento degli immigrati della Comunità africana di Brindisi e provincia APS, grazie alla collaborazione del Presidente Drissa Kone.
“Si tratta di un’occasione unica per tenersi aggiornati sulle ultime tendenze, ampliare la propria rete di contatti professionali e trarre ispirazione per progetti futuri.
Dall’analisi di contesto emerge quanto sia necessario lavorare su questo territorio affinché si possa ridurre il numero dei soggetti che compongono le cosiddette fasce deboli della popolazione, migliorare il tessuto sociale, culturale e imprenditoriale, provando ad offrire valide opportunità di occupabilità e miglioramento/sviluppo di competenze professionali. I percorsi di formazione strutturati in maniera teorico-pratica, vicina alle metodologie learning by doing e del saper fare, si inseriscono in quel modello di cambiamento culturale e sociale che promuoviamo da anni con The Qube. Sono itineranti al fine di garantire maggiore promozione e coinvolgimento degli stakeholder territoriali”. (Raffaella Ferreri, vicepresidente di The Qube APS e referente di progetto).
The Qube, che ha sede in via Corte dei Mesagnesi, 30, a Lecce, ha già maturato esperienza nella realizzazione di diversi format incentrati sulla diffusione di conoscenze ed esperienze di tecnologia digitale, nonché nella diffusione della cultura d’impresa, in linea con la propria mission sociale.