Per domani è indetta una riunione delle organizzazioni sulla parità di genere. Verrà reiterata la richiesta: alle elezioni regionali si devono prevedere le quote rosa e si deve prevedere la doppia preferenza, uomo-donna. La legge regionale pugliese deve essere adeguata. Altrimenti si può anche alzare il livello della protesta, fino all’occupazione dell’aula del consiglio regionale in occasione della seduta dedicata alla legge elettorale (chissà quando). Il comitato 50 e 50 non demorde e in extremis, a pochi mesi dalle elezioni, prova a ottenere questo risultato. Già in passato la doppia preferenza e le quote rosa nelle liste erano state inserite nella proposta di legge regionale ma con un emendamento presentato da Forza Italia, e votato a scrutinio segreto, quote rosa e doppia preferenza vennero spazzate via. Ora si ipotizza anche una iniziativa di legge popolare.