Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
Continuano da parte del Gruppo di Taranto e delle Compagnie di Manduria e di Martina Franca gli interventi a
contrasto della diffusione sul mercato di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.
I controlli svolti dai Finanzieri hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro presso 11 esercizi
commerciali di Taranto Manduria, Sava, San Marzano di San Giuseppe, Martina Franca e Grottaglie oltre
243.000 prodotti, tra i quali led luminosi, prodotti cosmetici e imballaggi, privi delle informazioni previste dal
“Codice del Consumo”. Tale provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore,
commercializzati sul territorio nazionale, debbano riportare le indicazioni relative alla denominazione legale o
merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose
per la salute nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.
Al termine degli approfondimenti investigativi le Fiamme Gialle hanno segnalato alla competente Autorità i
titolari delle rivendite interessate dai controlli.
Le indagini dei Finanzieri jonici sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e
strutturale delle filiere produttive nonché al recupero a tassazione dei proventi derivanti da tali condotte illecite.
Il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggia il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle
imprese che rispettano le regole