Dopo l’anno scorso, il premio Gazza look del Pitti uomo resta a Martina Franca. Se lo aggiudica, in questa 87/ma edizione della rassegna fiorentina, Angelo Nardelli 1951, marchio Itn. Lo scorso anno il riconoscimento andò a Lerario. Dunque la Puglia si conferma, anche (ma non solo) con il premio messo in palio dalla Gazzetta dello sport, protagonista assoluta dell’esposizione internazionale di moda.
Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Martina Franca:
Importante riconoscimento per l’azienda Nardelli 1951 di Martina Franca all’interno del Pitti uomo che si sta svolgendo, in questi giorni, a Firenze.
La giacca in tessuto a quadri di lana lavata con gilet dell’azienda martinese è stata premiata con la “scarpetta rosa” all’interno del concorso GazzaLook, promosso dalla Gazzetta dello Sport, che seleziona, all’interno dell’esposizione, i dieci capi più originali (lo scorso anno tale riconoscimento è stato ricevuto brand Tagliatore di Pino Lerario).
“Walk-about Pitti edizione gennaio 2015 premia ancora un’eccellenza della nostra città, il cammino intrapreso dalle nostre aziende sembra, secondo i dati diffusi da SistemaModa Italia, in crescita grazie alla spinta dei mercati esteri e ad una ripresa dei consumi nazionali relativamente al made in Italy. Ci auguriamo che i sacrifici e la tenacia di imprenditori come Domenico Nardelli siano presto ricompensati dal mercato che deve tornare ad acquistare il Made in Italy, simbolo della nostra creatività e della cultura del lavoro”, sostiene l’assessore alle Attività Produttive, Nunzia Convertini
Ma non solo produzione di abbigliamento in esposizione al Pitti Uomo. Nel circuito Pitti, in Villa Favard, è in continua proiezione il video prodotto da due ragazzi di Martina, Fabrizio Narcisi e Francesco Bonasia, per lanciare un marchio lombardo che si è affidato ai due creative director martinesi per la promozione del brand.
“Le nostre aziende continuano a presentare al mondo del fashion interessanti creazioni che coniugano sartorialità e innovazione. Come Amministrazione siamo fieri di essere rappresentati a livello nazionale e internazionale da eccellenze del tessile, settore che continua a rappresentare un punto di riferimento per l’economia cittadina.”, dichiara il Sindaco Franco Ancona.
Di seguito un comunicato diffuso da Antonio Fumarola, consigliere comunale di Martina Franca:
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“Colgo l’occasione per esternare la mia soddisfazione di orgoglio per le aziende di città che in questo periodo espongono le loro creazioni al Pitti Immagine di Firenze e che dimostrano come la nostra città possa produrre un made in Italy impeccabile, fatturando dell’utile e sostenendo una buona parte dell’economia locale” così interviene il consigliere comunale NCD/Area Popolare, Antonio Fumarola che insieme ai Giovani NCD si congratulano con le aziende martinesi che partecipano alla kermesse internazionale di riferimento per la moda maschile ed i percorsi di lifestyle contemporaneo. “La fiera resta il punto di riferimento anche per le aziende di Martina Franca che come ogni anno partecipano all’evento, un evento che” continua Fumarola “consacra la nostra città a punto di eccellenza: una imprenditoria manifatturiera di qualità e dalle antiche tradizioni”.
La chiave di lettura resta sempre quella del talento imprenditoriale, la dedizione degli operai e la passione che contraddistingue l’intero circuito produttivo. Ma la politica amministrativa che fa? Resta a guardare e non concretizza nulla. Perchè c’è questo immobilismo nei confronti dell’imprenditoria locale?
Forse l’amministrazione Ancona è troppo occupata a far fronte alle diatribe interne e non si cura delle necessità di città e quindi anche delle potenzialità che Martina Franca ha da offrire e sta offrendo in questo periodo (dopo un lasso di tempo di crisi economica molto pesante). Che fine hanno fatto le belle parole con cui la Giunta comunale si vestiva? Nemmeno più quelle, ormai è una macchina impantanata!
Ma non è questo il momento di fare demagogia, anzi, contrariamente a quanto si pensi il gruppo consiliare Area Popolare (NCD/UDC) restano saldi ad una politica di opposizione costruttiva e propositiva tanto da aver protocollato (oltre alla richiesta di inserimento odg “dimissioni del Sindaco Ancona per non aver fatto fronte alla emergenza neve”) numerevoli emendamenti, interpellanze ed interrogazioni che servissero a spronare l’azione amministrativa del governo Ancona.
“Nei primi giorni di Gennaio 2015 abbiamo protocollato diversi documenti” incalza Fumarola “e tutt’oggi il consiglio comunale non è ancora stato convocato senza che se ne legga un’idea di quanto tempo ancora occorra per sentirsi chiamati a partecipare ai lavori consiliari. Le commissioni dormono e sono in stand-by, l’azione di giunta è ormai svuotata della sua interezza efficacia (visto l’imminente ridisegno di poltrone che parte della maggioranza vorrebbe attuare) e nel frattempo la gente di Martina Franca non arriva a fine mese, non trova lavoro sufficiente, aspetta lo scorrimento della graduatorie per l’assegnazione dei voucher lavorativi, attende risposte nell’agro, aspetta risposte per l’emergenza lupi dopo che il sottoscritto nel novembre 2014 ha chiesto al Sindaco di incontrare gli allevatori e proprietari di bestiame”.
E’ noto oramai che quanto viene detto in consiglio comunale dal Sindaco e dalla stessa maggioranza, sia puntualmente smentito dai fatti del giorno dopo tanto che, un consigliere comunale di maggioranza mosso da buone intenzioni, abbia invitato nella sua abitazione un cittadino poco fortunato, offrendogli un pasto caldo. Senza dubbio un bel gesto di umanità ma ci domandiamo se per amministrare una città, per questa Giunta sia indispensabile fare solo offrire un pasto caldo.