Di seguito il comunicato:
“La nostra città ha un elemento di “sussidiarietà” che è valore di grande pregio. E’ il fervente mondo del terzo settore che si occupa di ultimi, emarginati, meno fortunati. Per questo abbiamo deciso in questo Natale di esaltarne il ruolo di motore indispensabile per la coesione sociale. E’ il desiderio di tornare alle origini, alla virtù stessa insita del Natale che è festa di nascita e attenzione all’altro”.
In poche parole Rossella Ninfole e Giovanni De Giorgio, rispettivamente presidente della Caffè Ninfole e presidente dell’Associazione “Amici di Manaus” lanciano la loro campagna in favore del pranzo di Natale tutto l’anno.
A novembre 2023 l’Associazione “Amici di Manaus” infatti inaugurò in città, dentro i locali della Concattedrale “Gran Madre di Dio”, il primo emporio solidale intitolato proprio al fondatore dell’associazione, ovvero Mimmo Vitti: uomo di virtù straordinarie che dedicò tutta la sua intera vita a opere di bene.
Un emporio solidale che restituisce anche dignità alle persone in difficoltà economica, perché non si limita a fornire un pacco di viveri, ma rende i bisognosi autonomi nella scelta dei prodotti, potendo accedere gratuitamente ai beni esposti su scaffali esattamente come in un supermercato.
“Ora su quegli scaffali ci sarà anche il caffè di Taranto, il Ninfole” – dice Rossella Ninfole, che promette vicinanza all’emporio e decide di lanciare una campagna social per sostenere l’impresa.
“La nostra é una realtà di prossimitá e amore verso gli altri che ha bisogno dell’apporto di tutti e pertanto i gesti di attenzione di realtà imprenditoriali e storiche come Caffè Ninfole non possono che farci piacere – dice Giovanni De Giorgio, presidente dell’Associazione Amici di Manaus – Speriamo nell’effetto emulativo di questa esperienza per fare in modo di creare una rete sempre più fitta di umanità e solidarietà”.
Attualmente l’emporio solidale assiste circa 300 famiglie che fanno la spesa in base al numero di componenti in ogni nucleo famigliare. L’emporio è sottoposto ad un regolamento etico e a controlli che impediscono aiuti indebiti o accapparramenti di derrate alimentari.
Non possono essere raccolti prodotti freschi e a breve scadenza, ma sono ben accetti pasta, riso, olio d’oliva e di semi, zucchero, farina, legumi, passata di pomodoro, tonno, prodotti per l’igiene personale e la pulizia della casa, alimenti e prodotti per l’infanzia.
L’emporio solidale dove poter donare un pranzo di Natale tutto l’anno alle persone in difficoltà è a Taranto, alle spalle della Concattedrale, in Via Blandamura n. 7.
L’emporio è aperto il lunedì dalle 9.00 alle 12.00 e il mercoledì dalle 16.00 alle 18.00.