Di seguito il testo della lettera aperta sottoscritta da vari cittadini, inviata al sindaco di Taranto:
Egr. Sig. Sindaco
Le scriviamo in qualità di cittadini, residenti e non a Tramontone Mare, per richiamare la Sua attenzione sulla grave situazione di allarme determinata dal crescente numero di furti in villa che si stanno verificando nella nostra zona.
Nelle ultime settimane, si è assistito a una recrudescenza di furti negli appartamenti, con malviventi che irrompono nelle abitazioni in qualsiasi momento della giornata, senza alcun riguardo per la presenza di occupanti. Tale situazione genera un profondo senso di insicurezza e preoccupazione tra i residenti. I furti, eseguiti con modalità a volte molto preoccupanti, hanno subito un significativo incremento e ciò sta provocando notevole inquietudine e disagio nella nostra collettività.
Chiediamo pertanto un Suo urgente intervento al fine di intensificare i controlli del territorio, assicurando la presenza più costante di Vigili Urbani nel nostro territorio e che siano adottate misure concrete per contrastare efficacemente questi fenomeni criminosi, che stanno mettendo a dura prova la tranquillità e la serenità dei cittadini di Tramontone Mare.
I cittadini si aspettano risposte concrete da tutte le Istituzioni e con la collaborazione tra le Forze dell’ordine e della sicurezza, che già si stanno lodevolmente prodigando per contrastare le varie forme di criminalità, pur nella ristrettezza di uomini e mezzi.
La zona presenta alcune strade non illuminate e non asfaltate. Ci riferiamo in particolare al tratto di via Zoche (la zona fronte mare), che va dai pressi dell’angolo di via Lampare fino alle pompe di sollevamento AQP, che è illuminata solo da 3 pali mentre tutto il resto della via è al buio pesto e con strada fortemente dissestata.
L’oscurità zone favorisce anche chi, da delinquente, scarica materiali di risulta ed immondizia, sulla scogliera di Tramontone, fino alla zona di San Francesco, con un danno ambientale non indifferente. Tante volte associazioni di volontari con l’ausilio di Kyma Ambiente, sono intervenuti per ripulire la scogliera che però dopo pochi giorni ritorna ad essere una discarica a cielo aperto. La situazione avrebbe bisogno di un monitoraggio costante e continuo con telecamere posizionate in posizioni idonee, come è stata più volte posta all’attenzione degli uffici comunali con sopralluoghi e promesse di interventi, che però sono rimasti finora inevase.
Sicuri che comprenderà l’urgenza di questa nostra istanza, La ringraziamo per l’attenzione posta a queste nostre rimostranze e, auspicando un Suo immediato interessamento per risolvere questa spiacevole situazione, distintamente La salutiamo.