“La ssd Fidelis Andria comunica che nelle prossime ore saranno presi drastici provvedimenti relativi al proseguo del campionato a causa del comportamento dei propri sostenitori“. Per ora non si sa di più ma deve essere qualcosa di davvero grave, visto il comunicato della società capolista della serie D girone H di calcio. Vittoriosa, oggi, in trasferta con il Francavilla sul Sinni e con otto punti di vantaggio, in graduatoria, sul Potenza che è secondo.
Va anche detto che la nota della Fidelis Andria appare sul profilo facebook della società calcistica ma non nel sito del sodalizio. Nella sezione “comunicati ufficiali”, ad esempio, non c’è. Il dibattito online sviluppatosi fra supporters della Fidelis Andria fa riferimento a lancio di petardi e invasione di campo. Se dovessero essere questi i motivi, sarebbe un gran gesto, la decisione di una società sportiva, stroncare i fenomeni di inciviltà. La società, in serata, non aveva ancora ufficializzato, peraltro, la decisione né il perché della comunicazione che annuncia un provvedimento. Aggiornamenti al più presto.
In prima categoria pugliese si è giocata oggi la gara Ugento-Scorrano. Fiinta due a zero per lo Scorrano, in termini di tifosi arrestati: Danilo Negro, 23 anni, e Andrea Rausa, diciottenne. Violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e violazione della normativa sul contrasto della violenza nel corso delle manifestazioni sportive, le accuse. Tutto originato dall’espulsione del calciatore Presicce, dello Scorrano. Invasione di campo da parte di un individuo per aggredire il giocatore, anche con una chiave inglese (allo stadio con la chiave inglese, si noti). Da lì è scoppiata la rissa che ha coinvolto una quarantina di persone entrate sul terreno di gioco. I due arrestati non rappresentano probabilmente il bilancio definitivo: i carabinieri sono al lavoro per risalire a tutti i responsabili dell’accaduto.
