Di seguito un comunicato diffuso dall’Università del Salento:
«L’iniziativa – dice Alessandra Manieri – intende rendere omaggio a Fabrizio De André a venticinque anni dalla sua scomparsa e a pochi giorni da quello che sarebbe stato il suo ottantacinquesimo compleanno. Definito da Mario Luzi un “artista della chanson”, capace di fondere poesia e melodia con rara sensibilità, ha saputo raccontare un’umanità multiforme, dando voce agli ultimi e agli emarginati. Il suo lascito artistico continua a emozionare e ispirare, mantenendo viva la sua voce nel tempo».
L’incontro – in programma il 25 febbraio prossimo, alle 19, al Chiostro dei Carmelitani di Nardò – rappresenta il terzo appuntamento della rassegna culturale “ConSonanze. Percorsi di note e parole”, un progetto che ha il patrocinio del Comune di Nardò ed è nato per avvicinare un pubblico di ogni età, dagli esperti ai semplici appassionati, alla bellezza della cultura e dell’arte, in un viaggio che attraversa secoli di creatività artistica e letteraria.
Il comitato scientifico e organizzatore degli eventi è costituito da Alfredo Sanasi, Alberta Barone, Maria Pia Carlucci, Rossella Marzano dell’AICC di Nardò e, per l’Università del Salento, da Saulo delle Donne e dalla professoressa Manieri, che è anche presidente della Delegazione classica neretina.