Oggi niente pranzo nelle scuole di Brindisi. Sai la novità. Il servizio di mensa scolastica che è stato assegnato all’azienda altoatesina Markas continua a far registrare disservizi a carico dei circa duemila bambini brindisini e problemi amministrativi, e anche giudiziari.
La Markas, che aveva provato con un centro cottura di Cisternino in una masseria sequestrata, ora va dall’altra parte del territorio: a Zollino, cinquanta chilometri dalla città adriatica. Ha finalmente trovato un posto in cui cucinare, la ditta appaltatrice. Da domani si torna a mangiare a Brindisi. Solo che la cucina sarà a cura della Turigest, in subappalto che è vietato. E così si continua con i problemi. Intanto rimane irrisolto il mistero di fondo: come possa essere stato assegnato l’appalto per la mensa a chi non sapeva dove diavolo andare a cucinare. Questo, del Comune di Brindisi, continua a non spiegarlo nessuno, e soprattutto non c’è uno, che sia uno, richiamato alle proprie responsabilità o che abbia sentito il dovere di dimettersi per il caos di questo scandaloso appalto.
