Il ventiquattrenne è ai domiciliari, è il dipendente del bar. Gli altri, due, ventunenni entrambi, sono in carcere. Poco prima di mezzanotte i due, armati di coltello, sono entrati nel bar di via Giulio Petroni a Bari e, con la minaccia dell’arma, si sono fatti consegnare denaro e una cassaforte, proprio dal dipendente. Valore del colpo, 2600 euro. I carabinieri, allertati, hanno rintracciato i ladri e li hanno bloccati in un’abitazione mentre stavano scassinando la cassaforte. Inoltre, la versione del ventiquattrenne non ha convinto i militari e il fatto che ci fossero tracce di contatti telefonici fra il dipendente del bar e i ladri ha convinto gli investigatori della complicità fra i tre.