I militari della Guardia di finanza sono andati in municipio a Lecce e hanno sequestrato carte. Altre carte, per la precisione. Perché l’inchiesta per presunto abuso d’ufficio, aperta in autunno dalla procura della Repubblica, aveva già fatto registrare dei precedenti. La vicenda è quella dell’appalto per il servizio rifiuti, appalto per il quale si attende da tre anni l’aggiudicazione definitiva. Un esposto in autunno, al quale hanno poi fatto seguito integrazioni di denunce da parte di un concorrente, ha originato l’indagine. Oggi il sequestro probatorio di documenti, per quell’appalto da 122 milioni di euro.