La commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera all’emendamento che prevede la conversione in obbligazioni dei fondi sequestrati ai Riva. Si tratta di 1200 milioni di euro che, attualmente bloccati in Svizzera, passeranno la frontiera e torneranno in italia perché l’emendamento rappresenta la garanzia richiesta dal sistema bancario elvetico. Quelle somme saranno utilizzabili per ridare ossigeno, e anche qualcosa di più, al colosso siderurgico che è in condizioni di estrema difficoltà.
Le commissioni Industria e Ambiente del Senato, dal canto loro, hanno dato il via libera all’emendamento che prevede l’utilizzo di fondi a favore dell’indotto Ilva, 30 milioni di euro. Solo che l’indotto ne avanza 170. E in particolare, gli autotrasportatori domani saranno a colloquio con il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. In caso di mancate risposte concrete, sono pronti, i camionisti, ad andare ancora oltre, nella protesta. Non escluso di andare di nuovo a Roma, stavolta però con i tir.