Stasera parte la protesta del movimento dei Forconi, in tutta Italia. Con un comunicato risalente all’altro ieri in cui dicevano, pià o meno, fate le provviste perché blocchiamo l’Italia, questi trasportatori, produttori di latte, artigiani, eccetera, hanno intenzione di appesantire, se non fermare, il traffico veicolare, perché qualcuno, o tutti, si accorga (si accorgano) della loro protesta. Crisi socio-economica-politica-etica insopportabile, da qui il mvomento: l’anno scorso bloccò la Sicilia, adesso vuole fare in grande.
Le prefetture sono notevolmente impegnate perché sia garantita la circolazione stradale. Il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha definito immotivata la protesta che rischia di durare cinque giorni se non più ancora. Il garante in materia di agitazioni dei lavoratori dice che la circolazione veicolare non deve essere fermata. Insomma ci sono preoccupazioni notevolissime.
Anche in Puglia.
Annunciati presìdi con i tir a Bari-tangenziale, da Poggiofranco. Ma anche a Mottola, Massafra, Canosa, tanto per citare alcuni casi. In tangenziale di Bari si inizia alle 22, stasera. Domani mattina manifestazione in aula consiliare al Comune di Bari.
(foto: fonte la rete)