A settembre 2013 una ragazza di Statte, Ilaria Pagliarulo, venti anni, morì. Vittima di violenza in famiglia. Vittima di femminicidio. L’aveva uccisa, secondo l’accusa, il convivente, il 26enne Cosimo De Biaso (foto). Le aveva sparato, secondo l’accusa, per due volte in dodici ore.
Oggi a Taranto, nell’udienza preliminare che costituisce il rito abbreviato, dinanzi al giudice Vilma Gilli, il pubblico ministero ha chiesto una condanna a venti anni di reclusione per De Biaso. Sentenza attesa per il 20 marzo.