“Nell’incontro a Roma non sono stati fatti passi significativi sia sul cronoprogramma che sul rispetto degli impegni del terminalista (Tct)”. I sindacati confederali esprimono così critiche e preoccupazioni, per il rinvio della discussione, svoltasi mercoledì, a proposito del futuro del porto di Taranto.
“Chiediamo, pertanto, al governo di valutare, da subito, la necessità di prorogare il trattamento di cassa integrazione straordinaria, per ristrutturazione aziendale, per i dipendenti della Tct”. Secondo le organizzazioni confederali dei lavoratori non è possibile attendere “il prossimo incontro, previsto per la fine di marzo, né aspettare le eventuali novità che dovessero essere rappresentate in detto incontro. Al prefetto rivolgiamo istanza affinché interessi della questione la presidenza del Consiglio. Un’altra crisi non può aggiungersi a quelle già esistenti sul territorio”.