In tribunale a Foggia, tre condannati per estorsione. Giuseppe e Luigi Notarangelo, cugini, e Angelo Perna, sono stati condannati in primo grado fra i cinque e i sei anni di reclusione. Sono stati riconosciuti responsabili di attività illegali nei confronti di operatori turistici di Vieste dal 2008. Il principale imputato era Angelo Notarangelo, peraltro ucciso due mesi fa.
La corte non ha riconosciuto il metodo mafioso. Delusione di Tano Grasso, riferimento nazionale della lotta al racket.