Un 24enne di Barletta è stato condannato a due mesi di reclusione. La sentenza, definitiva, è della Corte di Cassazione. La suprema corte è intervenuta su un caso che chissà quante decine di migliaia di volte si verifica, ogni giorno, in Italia. Dunque, la Cassazione ha sentenziato che sottrarre il telefono cellulare per leggere gli sms è rapina. Vita dura per gelosi e impiccioni, da ora in poi, nel nostro Paese: la condanna per rapina è dietro l’angolo. Il 24enne sottraeva il telefono cellulare all’ex fidanzata per leggere eventuali sms compromettenti. Lei non se l’è tenuta e lo ha fatto condannare. In via definitiva.