Appalti per un valore complessivo di oltre 260 milioni di euro con il pagamento di tangenti a politici locali e funzionari pubblici che, in cambio, si sarebbero adoperati direttamente e indirettamente per manipolare le procedure delle gare. E’ il fulcro della inchiesta di Monza che ha portato a 26 arresti tra cui un assessore di Andria Francesco Lotito. Al centro della vicenda la Sangalli Giancarlo, società attiva nella raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. (ANSA)