Due fratelli avvocati, Guido e Giovanni Pesce, hanno un terreno con 98 ulivi. Vedere segnati gli alberi con una x rossa che ne decreta la morte da lunedì è stata per loro una cosa insopportabile. Hanno fatto ricorso al Tar di Lecce, i due avvocati di Oria, e hanno ottenuto la sospensiva: lunedì non si sradica nulla, lì. Inevitabilmente, un precedente nella vicenda delle misure di contrasto al diffondersi della xylella, una vicenda in cui sembra di essere di fronte a poche idee ma confuse.