Raffaele Sollecito oggi dice la sua, a mezzogiorno, a Roma. In una conferenza stampa, con Giulia Bongiorno, legale che l’ha portato all’assoluzione definitiva, farà anche capire se in prospettiva ci sia anche una richiesta di risarcimento danni. Quantificata, da qualcuno, in 516mila euro, sarebbe un miliardo di vecchie lire. L’ingegnere di Giovinazzo, con l’americana Amanda Knox, è stato assolto in Cassazione, venerdì sera, al termine di un procedimento partito dopo l’assassinio, la notte dell’1 novembre 2007, di Meredith Kercher, studentessa universitaria, in una casa a Perugia.
Proprio la madre di Meredith, dall’Inghilterra, continua a dirsi incredula per la sentenza della Corte di Cassazione italiana ed è convinta della sufficienza di elementi per condannare i due, invece assolti tre sere fa.