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Latiano: tentata rapina al supermercato, arrestati tre minorenni Droga: tre arresti a Fasano, uno ad Ostuni. Brindisi: auto rubata, un arresto
4 Aprile 2015
Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
Questa mattina, i carabinieri della stazione di Latiano hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Lecce nei confronti di tre 16enni, ritenuti responsabili in concorso della tentata rapina commessa lo scorso 7 febbraio presso un supermercato di Latiano.
I tre, poco prima della chiusura, entrarono nell’esercizio con il volto travisato da passamontagna e armati di pistola e coltello e sotto la minaccia delle armi avevano intimato all’anziano titolare la consegna dell’incasso. La pronta e inaspettata reazione del titolare mise in fuga i malviventi che non riuscirono ad asportare nulla.
All’epoca il pronto intervento della locale Stazione CC aveva consentito di identificare immediatamente uno degli autori della tentata rapina. A distanza di poche ore anche gli altri due erano stati individuati dai carabinieri del luogo.
Le risultanze investigative sono state condivise dall’AG per i minori di Lecce che ha richiesto la misura cautelare oggi eseguita.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante, i minori sono stati associati rispettivamente presso le comunità di Torre Canne di Fasano, San Michele Salentino e Mesagne.
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I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano hanno tratto in arresto, nella giornata di venerdì, MARTELLOTTA Francesco 21enne, BONGIORNO Erika 21enne e GROTTINI Enrico 27enne, tutti fasanesi, incensurati, responsabili in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio volto al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, nel pomeriggio del venerdì santo, i militari hanno notato un’autovettura nel centro cittadino con a bordo tre ragazzi tra cui il MARTELLOTTA. Durante il normale controllo tuttavia gli occupanti hanno cominciato ad agitarsi come a voler nascondere qualcosa; i militari insospettiti dal loro comportamento hanno proceduto al controllo del mezzo rinvenendo nel vano porta oggetti: 1 gr. circa di cocaina, circa 2 gr. di hashish, un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento.
I militari a questo punto hanno spostato l’interesse verso le abitazioni dei giovani in quanto vi era fondato sospetto che gli stessi potessero conservare e nascondere altro stupefacente.
In particolare nel corso della perquisizione a MARTELLOTTA, presso l’abitazione della fidanzata BONGIORNO, in uso allo stesso, i carabinieri hanno recuperato 420 gr. di hashish suddivisi in 5 panetti, 20 gr. di cocaina, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Nel corso dell’operazione tuttavia, sia BONGIORNO che GROTTINI, che erano all’interno della casa, hanno tentato invano di sbarazzarsi di parte dello stupefacente lanciando, prima dell’ingresso dei militari, un panetto di hashish dal 4° piano, finito però proprio tra le braccia di altri carabinieri che cinturavano l’abitazione.
Terminate le formalità di rito il MARTELLOTTA è stato associato alla casa circondariale di Brindisi mentre GROTTINI e BONGIORNO sottoposti in regime degli arresti domiciliari.
Il proprietario della autovettura, M.M. 21 enne fasanese, è stato denunciato in stato di libertà per la detenzione del quantitativo rinvenuto sul mezzo.
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I carabinieri della stazione di Ostuni, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato FURLEO SEMERARO Teobaldo, classe 1965 del posto, per spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari operanti, in seguito a servizi mirati, hanno bloccato il predetto subito dopo aver ceduto – dietro corrispettivo di 100,00 euro – 2 gr. circa di cocaina P.A.A., classe 1970 di Fasano, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per altra causa.
Lo stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro.
P.A.A. è stato deferito in stato di libertà per inosservanza delle prescrizioni imposte con la misura in espiazione e segnalato all’Autorità Amministrativa quale assuntore.
a locale prefettura.
FURLEO SEMERARO Teobaldo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di specifici accertamenti, hanno deferito in stato di libertà T.C., classe 1987 del posto, per invasione di terreni o edifici, appropriazione indebita e ricettazione.
Gli operanti, nel corso di una perquisizione presso un garage, abusivamente occupato dal predetto ad insaputa del legittimo proprietario, hanno rinvenuto una autovettura Fiat Punto risultata rubata il 1° aprile a Surbo (LE), una autovettura Fiat Panda di proprietà di una s.r.l. di Brindisi affidatagli informalmente per il successivo acquisto ma mai pagata, nonché vario materiale di ricambio di dubbia provenienza, il tutto sottoposto a sequestro.