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Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabineiri: I carabinieri della Stazione di Pezze di Greco di Fasano hanno tratto in arresto Conversano Luigi, nato Fasano classe 1984, censurato per reati specifici, attualmente detenuto agli arresti domiciliari per altra causa, ritenuto responsabile dei reati di ricettazione e riciclaggio. L’arresto è stato eseguito a seguito dell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura, che ha concordato con le risultava investigative prodotte dai Carabinieri della Stazione. Il 23 gennaio 2015, il Conversano era stato denunciato in stato di libertà per poiché trovato in possesso, all’interno di un garage a lui riconducibile sito in via eroi dello spazio una Fiat 500 rubata a Monopoli a novembre 2014; una Fiat Panda rubata a Monopoli a ottobre 2014; la scocca di una Fiat 500, tagliata in varie parti, rubata a Casamassima a dicembre 2014; la scocca di una Lancia Y con telaio punzonato, sezionata in due parti, priva di segni di riconoscimento, la targa anteriore e posteriore di una Smart rubata a Castellana Grotte a luglio 2014; varie parti di interni, rivestimenti, pneumatici e accessori di varie autovetture privi di segni di riconoscimento. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato portato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. —– I carabinieri della Stazione di Oria hanno tratto in arresto in flagranza di reato Fitto Crocefisso, nato Francavilla Fontana classe 1971, sorvegliato speciale. Nella serata di ieri, il Fitto, incurante delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale cui è sottoposto, è stato sorpreso mentre forzava il nottolino della portiera lato guida di una Lancia Y, parcheggiata su via San Salvatore. Il malfattore è stato trovato in possesso di alcuni attrezzi utilizzati forzare la serratura dell’auto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi. |
