Alla redazione di Quotidiano, a Lecce, è stata recapitata una lettera. Minacce a una candidata alla presidenza della Regione Puglia, Adriana Poli Bortone. “Ritira la candidatura o te la faremo pagare” è il contenuto della lettera minatoria.
Immediata la solidarietà di Luigi Vitali, coordinatore regionale di Forza Italia che auspica una celere soluzione, da parte delle forze dell’ordine, di questo caso, con l’attribuzione delle responsabilità per un atto “barbaro e disgustoso”. Angelo Gianfrate, esponente del movimento “Noi con Salvini”, esprime a sua volta la solidarietà dicendo che queste minacce non solo non fermano il processo democratico ma incoraggiano ad andare avanti.
Di seguito una dichiarazione di Mario Caroli, candidato al consiglio regionale della Puglia:
Esprimo la solidarietà alla candidata presidente Adriana Poli Bortone. Non saranno vili messaggi come quello fatto giungere alla candidata a fermarci nell’esercizio della legittima partecipazione alla competizione elettorale. Attendo, e sono certo che accadrà, la solidarietà da parte dell’intero contesto politico-istituzionale alla senatrice Poli Bortone, prova della diversità fra noi che legittimamente vogliamo essere elettori attivi o passivi nel primario esercizio del diritto e dovere di voto, e coloro che non hanno il coraggio di farsi vedere in faccia quando pronunciano simili minacce.
