“L’ennesima giravolta da parte del Ministero – ha dichiarato l’assessore al Bilancio, Lorenzo Basile – che, dopo aver creato caos e confusione agli Enti Locali e ai cittadini, viene fuori con un ulteriore provvedimento di proroga in prossimità dalla scadenza prefissata”.
Una premessa: il ministero sta facendo impazzire la gente. Questo è innegabile. Fatta la prmessa: il sottoscritto è andato a cliccare quel link e, in tutta onestà, appare una nota del 12 dicembre. Se l’amministrazione comunale di Martina Franca è invece in possesso della comunicazione ministeriale esatta, la diffonda esplicitamente, in modo da dare ai cittadini l’elemento esatto. Perché il ministero dice che si paga entro il 16 gennaio qualora non siano state inviate le comunicazioni perché si potesse adempiere entro il 16 dicembre
(“Entro lo stesso termine deve essere versata la maggiorazione TARES per il 2013, nel caso in cui il Comune non abbia inviato il relativo bollettino in tempo utile per far rispettare ai contribuenti la scadenza del 16 dicembre 2013”) .
Quindi, chi ha avuto la comunicazione al pagamento bollettino compreso, deve pagare entro oggi. La nota ministeriale non dice nulla di variato, per Martina Franca, rispetto a ciò che si sapeva nei giorni scorsi: scadenza oggi. Tutto ciò, a meno che il Comune di Martina Franca non abbia altre carte in mano. Oppure, per prendere in esame la nota ministeriale del 12 dicembre, deve ammettere di non avere inviato i bollettini in tempo utile, pur sapendo da mesi quale fosse il termine. Fra l’altro, venirsene oggi con un comunicato di quattro giorni fa, cos’è? E gli attentissimi amministratori comunali di Martina Franca, il 13, il 14 e il 15 dicembre, mentre la gente si scervellava su quale coda dovesse andare a fare per pagare, dov’erano?
Sì, forse è meglio quando stanno zitti. (agostino quero)
Per pietà amministratori martinesi fermatevi. Lo dico senza nessuno spirito di ironia o di sarcasmo ma con sincera umana partecipazione. Fermatevi perché fate figuracce e fate fare figuracce, l’immagine che date dell’amministrazione comunale di questa città è desolante. Non fatevi male da soli, per pietà. Ma dove l’avete letto il “Provvedimento di proroga”? Sul sito del ministero c’è solo la pagina delle scadenze aggiornata il 12/12/2013 (un giorno prima del comunicato del sindaco che, se fosse stato più attento, avrebbe potuto trarre spunto dalla comunicazione ministeriale) in cui si conferma quanto c’è nel D.L. 102 del 31/08/2013, nella risoluzione 9/DF del 09/09/2013 e nella risoluzione 10/DF del 02/12/2013, cioè che i cittadini che non hanno ricevuto il modello di versamento possono versare la maggiorazione Tares dopo la scadenza senza incorrere in sanzioni. FERMATEVI
Le giravolte sono solo quelle dell’assessore Basile che non sa piu che dire, ammesso e non concesso che lo abbia mai saputo.
Oggi tutti i quotidiani pubblicano il comunicato dell’assessore che riferisce di un provvedimento di proroga a gennaio della maggiorazione Tares, ma sul sito del governo dove quella notizia sta fin dal 12 dicembre si usa il condizionale perché tutto dipende da un emendamento collegato alla legge di stabilità in via di approvazione.
Ma come fa il PD a consentire che un assessore della propria amministrazione getti quotidianamente schizzi di fango sul Governo-Letta??!!!
Basile smettila di creare casini e fai una giravolta dignitosa: DIMETTITIIII
Grazie per il suo intervento. Ma AAA cercasi gli argomenti dei difensori, anche a priori. Dove sono finiti (gi argomenti)? (agotino quero)
Egregio Sig. D’Arcangelo se l’assessore si dimette chi lo paga?
Grazie per il suo intervento. Non ho capito cosa voglia dire e, se dovesse trattarsi di qualcosa di offensivo nei confronti dell’assessore, me ne dissocio. (agostino quero)
Non era e non è mia intenzione offendere l’assessore era solo un punto di vista, errato magari