Sei anni fa il provvedimento di sequestro. Ora la confisca, con decisione della sezione distaccata di Taranto della Corte d’appello di Lecce. Nei confronti dell’ex operaio dell’arsenale militara tarantino Damiano Surgo, 51enne, è dunque scattato il blocco operato dalla direzione distrettuale antimafia di Lecce. Confiscati beni per sette milioni di euro circa: nove appartamenti, due ville, due locali commerciali, sette veicoli e vari terreni per 17 ettari complessivi. L’accusa nei confronti di Surgo è di usura aggravata.