Telefonate moleste, messaggi pure, anche aggressione sul posto di lavoro, pedinamenti. Queste le accuse nei confronti del 46enne. Non le sole. In camera da letto e in cucina della casa (un tempo) familiare, trovate due microspie dotate di sim intestate all’uomo. Il quale è stato arrestato dai carabinieri di Adelfia. Il 46enne, incensurato, ha tenuto secondo l’accusa atteggiamenti talmente molesti da far temere, alla ex moglie 38enne, per la sua stessa incolumità e costringendola a cambiare abitudini di vita. L’arrestato si trova ai domiciliari.