Nel processo di appello bis per la morte di Meredith Kercher spunta fuori una email ai giudici.
L’ha scritta, dall’America, Amanda Knox, che insieme al pugliese Raffaele Sollecito rischia una condanna prossima ai trent’anni per la morte della studentessa inglese, nella notte del 2 novembre di sei anni fa a Perugia.
Amanda Knox ha scritto, in posta elettronica, ai magistrati fiorentini che devono giudicare lei e Sollecito. E ha scritto di avere paura, la ragazza americana: parla di abuso maligno nei suoi confronti.
I magistrati, secondo le notizie riportate nelle ultime ore: chi vuole parlare venga in aula, ha detto il presidente della Corte, Nencini.
L’accusa ha chiesto condanne per 29 anni a carico di Amanda Knox, per 26 anni a carico di Raffaele Sollecito.