Donato Pentassuglia ma non solo. L’assessore regionale alla Sanità, e candidato al consiglio regionale nella lista Pd in provincia di Taranto, non si è tenuto l’appello di Angelo Bonelli (leader nazionale dei Verdi) in tema di impresentabilità dei candidati, fra cui lo stesso Pentassuglia, in quanto implicati nel caso Ilva. Bonelli vorrebbe la rimozione dalle liste, da Pentassuglia in poi, di varie persone. E così l’assessore regionale replica a Bonelli: venga a confrontarsi.
Non si è arrabbiato soltanto Pentassuglia. A Foggia un candidato nello schieramento di Michele Emiliano minaccia querele. Avevano dato per indagato Paolo Campo, indagato e dunque impresentabile. Lui smentisce l’esistenza di tale indagine e potrebbe prendersela, afferma lui (ritwittato da Emiliano) con Il Fatto quotidiano.
Rimaniamo in provincia di Foggia: Carmela Cenicola, nei giorni scorsi, ha fatto un passo indietro. Non si candida più. Suo fratello è stato condannato per omicidio preterintenzionale. Lei era in lista con “Noi a sinistra per la Puglia” e si è chiamata fuori dalla corsa elettorale, Però questa donna, ausiliaria all’ospedale di Lucera, ora si sente distrutta anche in ambito lavorativo. Senza che avesse nulla, di tipo giudiziario, da farsi perdonare.