Difficilmente a Brindisi dimenticheranno, in negativo, una giornata come questa per il calcio locale. Il presidente arrestato per il calcioscommesse, insieme al figlio e altri dirigenti, e c’è subito un’altra indagine, con provvedimenti per un ex presidente, dirigenti e ultras. Si tratta della seconda mazzata della giornata. Di seguito un comunicato diffuso dalla questura di Brindisi:
A seguito di articolata attività investigativa, il personale della Sezione Investigativa in collaborazione con il personale della Squadra Tifoseria della DIGOS ha notificato nr.6 provvedimenti emessi dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi Dr.ssa Savina Toscani.
I provvedimenti sono stati notificati ad un ex Presidente della S.S.D. Città di Brindisi, ad alcuni tesserati ed ad alcuni esponenti della tifoseria Ultras brindisina.
I dettagli dell’operazione di Polizia Giudiziaria verranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà in data 19 maggio 2015 alle ore 11.00 presso la Questura di Brindisi.
Roberto Quarta, ex presidente; un paio di tesserati e ultras: il calciatore Massimiliano Pollidori, Francesco Margherito, “Lalla”, Alessio De Iudicibus, Savino Daleno, Francesco Galluzzo, “Mulone”, sono gli indagati. La vicenda prese le mosse da Irsinese Matera-Brindisi del campionato 2012-2013, quando Daleno giocava nella squadra lucana. Daleno, che oggi è stato pure arrestato per il calcioscommesse.
