La direzione distrettuale antimafia di Bologna ha eseguito un sequestro di beni nei confronti di un pregiudicato pugliese, il 49enne Girolamo Conte, il quale risiede in provincia di Modena. Il provvedimento di confisca era stato emesso dal tribunale di Taranto: valore complessivo dei beni confiscati, superiore ai quattro milioni di euro. Si tratta di alcune unità immobiliari a Castelnuovo Rangone, tre società, alcuni veicoli tra cui due Limousine, e rapporti bancarii. Secondo l’accusa, c’è una sproprozione fra il reddito dichiarato e la reale ricchezza di Conte.