Sarebbero già stati indivuati gli scafisti. Salvati i circa cinquanta occupanti il veliero che era in difficoltà al largo di Tricase. Vengono condotti, i migranti prettamente di nazionalità siriana, o irachena o afghana, al porto di Santa Maria di Leuca, dalle motovedette della Guardia costiera. Successivamente, il trasferimento al centro “Don Tonino Bello” di Otranto.