Dagospia ha scoperto questo scritto, su facebook, di Roberto Eustachio Sisto, figlio di Francesco Paolo, barese, esponente di spicco di Forza Italia. Il figlio scrive a una candidata nella lista che fa capo al partito del padre. Di seguito:
Fatica, trasparenza, onestà, rispetto: valori irrinunciabili (anche in politica!)
Gent.le sig.ra Giuliana Tomasicchio, non Le nascondo l’immenso stupore che ho provato nel leggere “l’elogio” a Sua firma della candidata Irma Melini che qualche giorno fa ha condiviso in questa sede.
In particolare, sono rimasto assai colpito dall’epiteto di “combattente sempre a favore della famiglia e dei padri sottratti dei propri figli” che, a quanto pare, con evidente convinzione ha attribuito alla candidata “n.1”.
In forza di tanto, poiché ritengo che un candidato (ancor più se alla Regione) debba possedere gli imprescindibili requisiti della trasparenza e dell’onestà (morale prima ancora che politica), mi permetterò -con molto garbo ed altrettanta fermezza- di chiederLe di voler, in nome e per conto del sottoscritto, porre alla aspirante consigliera Melini i seguenti, semplici, quesiti:
1) che cosa pensa della coerenza in politica?
2) che cosa pensa della meritocrazia in politica?
3) ritiene che il Suo percorso politico possa definirsi coerente e meritocratico?
4) vuole dirci se i voti da Lei ottenuti alle ultime elezioni comunali sono voti personali cd. “di stima” o se, al contrario, sono il risultato di un robusto, “illustre” (e decisivo?), supporto elettorale da parte di qualcuno?
5) ritiene di poter chiedere il voto alle prossime elezioni perché “donna” oppure perché persona…onesta, trasparente, preparata etc… etc…?
6) che cosa pensa della “famiglia”?
7) che cosa pensa del rispetto delle famiglie altrui?
8) ritiene che quanto da Lei sin qui fatto costituisca una formula vincente per far “carriera politica” tanto da sentirsi eventualmente di suggerirla ai molti giovani che si affacciano al mondo della gestione della res publica?
Certo che vorrà esaudire le mie richieste e nella speranza che, ove la candidata Melini intendesse rispondere con sincerità ai suindicati interrogativi, il Suo giudizio non subisca un drastico quanto irreversibile mutamento, la ringrazio.
Roberto Eustachio Sisto