Michele Placido avrebbe dovuto tenere uno spettacolo allo Showville di Bari. O meglio, una lezione di cinema. Una iniziativa di grande richiamo, quella di far andare sul palco un mostro sacro del teatro e del cinema, non solo italiano. Un’occasione straordinaria. L’organizzatore Marinelli, almeno, pensava questo. Poi però, al momento dell’acquisto dei biglietti, qualcuno (o più di qualcuno) fra gli spettatori ha storto il naso: che c’entra la pubblicità di questo Longo, candidato al consiglio regionale, sul retro del biglietto del teatro? E così, l’organizzatore Marinelli ha chiesto spiegazioni ai titolari della multisala. Risposta imbarazzata, più o meno in questo senso: i responsabili della pubblicità gestiscono la pubblicità come vogliono. Che è pure legittimo. Sta di fatto che se il candidato volesse avvicinare la gente e rendersi più popolare, ha ottenuto l’effetto di fare scappare Michele Placido, perché lui, lo spettacolo, non lo ha fatto più. Ci sono terreni, fortunatamente, che la propaganda elettorale non riesce a invadere. Anche se un Longo qualsiasi è riuscito a rovinare la serata a molti spettatori che volevano solo un momento di cultura. Si dirà: ma se l’è rovinata pure lui, Longo, la serata, e la fase finale della campagna elettorale: ci ha fatto una gran figuraccia, a livello nazionale. Vero: e che voleva, un applauso?
Di seguito la comunicazione dell’organizzatore Luciano Marinelli, risalente alle 20 di ieri e corredata dall’immagine criptata sul retro del biglietto:
ANNULLATO INCONTRO del 28 Maggio con Michele PLACIDO.
Mi dispiace realmente dare questa comunicazione, ma sono stato costretto da una situazione che realmente ci ha colti alla sprovvista. I biglietti del multisala recavano sul retro del biglietto un indicazione politica alle regionali. Questo ci è stato riferito qualche giorno fa da alcuni amici, ai quali va il mio personale ringraziamento. Il nome dell’artista ed in questo specifico caso del maestro Michele Placido non poteva e non doveva essere legato a nessun marchio aziendale ( eccetto gli sponsor in piede di manifesto) o nessuna sigla politica o candidato. Il multisala nella persona dell’amministratore dott. Pino Armenise nella riunione di ieri sera ha manifestato tutto il suo stupore e l’imbarazzo che ha vissuto per colpa della società che gestisce in esclusiva la pubblicità all’interno ed esterno del multisala. La sua buona fede è stata manifestata nell’immediato ritiro dei rotoli di carta per i biglietti in uso alle casse i quali recavano in prestampato l’indicazione di voto. Per una questione di correttezza e di rispetto nei confronti di un grande artista, ho ritenuto giusto annullare l’incontro del 28 maggio. Ringrazio infinitamente il maestro Michele Placido per la disponibilità e il gesto nobile e generoso di aver voluto incontrare tutti gli amici artisti della puglia che sarebbero venuti alla serata d’onore del maestro Michele Placido…….. ma hai mè la mamma delle persone intelligenti è sempre gravida. Per chi ha già acquistato il biglietto le casse dello Showville sono a vostra disposizione per il rimborso integro del biglietto. Mi scuso nuovamente con voi tutti amici, ma credetemi non mi sarei mai permesso di associare un biglietto di un evento artistico di tale portata ad un candidato. Per qualsiasi informazione potete scrivermi in privato. Vi ringrazio per la cortese e gentile attenzione e spero vogliate accettare le mie piu’ profonde scuse anche se di colpe non ne ho, credetemi.
(foto: home page fonte la rete)
Il candidato si chiama Giuseppe “Peppino” Longo.
Indovinate un po’?
Lista Popolari per Emiliano.
La stessa del nostro concittadino Michele Muschio Schiavone.
P.S.
Peppino Longo è attuale consigliere regionale, liquidazione ricevuta 69.150euro
P.P.S.
Sono tornato più incazzato che mai.
Grazie per il suo intervento. Che Longo sia candidato nella lista di Emiliano non significa automaticamente la condivisione da parte di Emiliano di questa cosa. Magari potrebbe dire pubblicamente che cosa ne pensi, il candidato presidente. In quanto a Michele Muschio Schiavone, è un concittadino suo come, ovviamente, altri candidati sono concittadini di altri elettori e naturalmente, non è detto che tutti prendano le stesse iniziative di Longo. (agostino quero)
Si la mia risposta non è politicamente corretta. Ma sono incazzato perché non se può più di questa campagna elettorale ridicola e invasiva.
Hanno fatto di tutto per piazzare le loro facce ovunque. Michele Muschio Schiavone ha tappezzato una ambiente gigantesco nei pressi della scuola marconi a Martina
E’ un ambiente vuoto e illuminato notte e giorno. Perché questo accanimento? Perché questa corsa a prendersi l’ultimo voto? Cosa rappresenta questo impegno civile?
A pensare male, è peccato. Ma spesso ci si azzecca. E io penso che lo stipendio e il potere da consigliere regionale fa gola alla maggior parte dei candidati.