Documenti e computer sono stati sequestrati dai militari della Guardia di finanza al Comune di Lecce. Anche negli uffici della polizia municipale. Si indaga sull’assegnazione di case popolari e sono indagatigli assessori comunali Attilio Monosi e Luca Pasqualini, il vicepresidente del consiglio comunale Antonio Torricelli e il dirigente comunale Lillino Gorgoni. Si ipotizza un caso di voto di scambio in relazione alle elezioni del 2012.