Quando la vicenda sarà esaminata e votata in seno alla Giunta che si occupa delle autorizzazioni, il Pd voterà a favore. Questo l’annuncio dal Nazareno. Significa che per Antonio Azzollini (foto: fonte la rete) di Molfetta, senatore iscritto al gruppo del nuovo centrodestra, l’arresto sarà molto prossimo a divenire una realtà, dopo la richiesta partita dalla procura di Trani.
Azzollini è fra i coinvolti nel crac delle case della Divina provvidenza, le residenze sociosanitarie (il “Don Uva” di Bisceglie, poi quella di Foggia e quella di Potenza) che hanno fatto un tonfo clamoroso, da cinquecento milioni di euro. Fra i dieci arrestati (alcuni ai domiciliari) ieri all’alba dalla Guardia di finanza, anche due suore. Ci sono altri 25 indagati. Le accuse nei confronti dei presunti responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta sono state anche commentate, dagli inquirenti, come “gestione scandalosa” e in vari altri modi che non ammettono molte interpretazioni, in senso di disprezzo.