Abbiamo chiesto a un docente Luiss, Michele Sorice (comunicazione politica) un commento alla prima prova degli esami di maturità 2015: “Dal tipo di temi scelti c'è un orientamento forte verso il concetto della libertà. E’ corretta questa interpretazione? Un suo commento sulla scelta dei temi”. Le tracce mi sembrano molto belle e capaci di chiedere agli studenti uno sforzo di critica e di riflessione e questo è molto importante. Dalla lettura dei temi, sicuramente emerge il concetto della libertà, ma anche quelli della responsabilità e della democrazia, tra loro interconnessi. Essi infatti toccano tutti gli aspetti, dall’ambito scientifico a quello socio economico, alle sfide del Mediterraneo a quella dell’interconnettività, alla Resistenza, a Calvino. Tutti convergono, come in un grande mosaico, verso un’attenzione al bene comune, ai valori fondanti del nostro Paese, della nostra democrazia. Si è trattata quindi di una scelta, a mio avviso, molto felice. Questi temi, infatti, richiedono un impegno non soltanto dal punto di vista libresco, ma anche in senso critico, richiedendo una capacità che spesse volte si è accusato la scuola di esserne priva. Spingere quindi lo studente ad uno sforzo in questa direzione è senz’altro un fatto positivo.