Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
Accolto dal governo un importante ordine del giorno presentato dall’on.le Gianfranco Chiarelli, con il quale si interviene in materia di sedi giudiziarie. In particolare si fa riferimento ai Giudici di Pace. Il Governo quindi è impegnato a: «valutare l’opportunità, sin dai prossimi interventi in materia, di adottare iniziative ispirate a principi di efficienza ed economicità prevedendo in via sperimentale, come per il citato comma 260, la possibilità per il Ministro della Giustizia di disporre di apposite convenzioni stipulate con gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, per il mantenimento delle funzioni giudiziarie nelle relative sedi degli immobili adibiti ad uffici del giudice di pace soppressi, con competenza sui rispettivi territori, e comunque di prevedere la possibilità per gli Enti locali interessati, quando sussistono specifiche ragioni organizzative o funzionali, in deroga ai termini stabiliti dall’art. 3 del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156, di richiedere al Ministro della Giustizia il mantenimento degli uffici del giudice di pace soppressi, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia nelle relative sedi.»