Quella di stamattina, nella piazza davanti alla basilica di San Martino, è stata una delle iniziative più intelligenti dall’inizio del mandato amministrativo pubblico attuale. L’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gianfranco Palmisano, intento (foto) ad osservare i componenti del gruppo speleologico che si calano sotto il manto stradale. Si va, anche per iniziativa di un comitato di residenti nella zona, alla ricerca di cisterne sotterranee, secondo l’assessore saranno una decina fra piazza Plebiscito e piazza Maria Immacolata. Cisterne che magari si potrebbe utilizzare per attingere acqua per l’irrigazione delle piante che si trovano nelle fioriere pubbliche (non moltissime, per la verità) ma soprattutto per pulire il pavimento del borgo antico, o almeno quello delle vie e piazze principali. Risparmio di acqua. Bene.