All’Inps di Firenze ”c’è un presepe con la foto dei due militari italiani fermati in India e uno slogan in cui si auspica la loro immediata liberazione”: lo scrive la Cgil per cui ”che in un ufficio pubblico si possa allestire qualsiasi cosa abbia a che fare con un credo religioso è già materia dibattuta ma abbinare un proclama politico è un’offesa”. Il direttore regionale Inps Fabio Vitale dice ”ideologica” la nota Cgil: ”Resto basito, quel presepe è solidarietà a due connazionali”. (ANSA)