L’altoforno 1 del siderurgico di Taranto riaprirà il mese prossimo. Lo ha comunicato l’azienda Ilva ai sindacati. Completate le operazioni di ristrutturazione e adeguamento, ai fini dell’autorizzazione integrata ambientale, sarà il terzo altoforno in funzione, considerato che al momento sono attivi il 2 e il 4. Per mantenere in attività il 2, peraltro, il governo ha varato la scorsa settimana un decreto-legge che superasse il sequestro senza facoltà d’uso dell’impianto, sequestro deciso dalla magistratura dopo la morte dell’operaio 35enne Alessandro Morricella.
È la condanna a morte per questo territorio bravi siete propio bravi….
Solo siderurgico tutto il resto si può distruggere e si continuerà sempre più a morire…. In nome di che o di chi…. Aprite gli occhi continuano a prenderci in giro con il ricatto occupazionale e con il fantomatico interesse nazionale, questo territorio dopo 40 anni di veleni meriterebbe altro … Ma quella fabbrica non la vuole nessuno sul proprio territorio , ormai è chiaro vergogna vergogna vergogna