Agostino Di Ciaula, referente territoriale dell’associazione “Medici per l’ambiente”, diffonde questi dati: in cinque anni a Taranto gli affetti da malattie del sistema nervoso sono aumentati, in numero, del 70 per cento.
L’associazione mette in stretto contatto con la condizione ambientale e le emissioni dannose, l’aumento delle insorgenze di questo tipo di patologie. Per questo, “Medici per l’ambiente” chiede al governo di esaminare con un’attenzione adeguata la situazione, anche nel contesto delle norme per l’autorizzaizone integrata ambientale e le altre norme riguardanti la produzione, dell’Ilva in particolare.