Di seguito un comunicato diffuso da Fiom-Fim-Uilm:
Alla luce delle vicende avvenute in data odierna, con l’avvio di notifiche per “violazione di sigilli” ad opera dell’Autorità giudiziaria ai lavoratori presenti in AFO 2 e del verbale sottoscritto con l’azienda, si comunica quanto segue:
In attesa di sviluppi chiari e definiti, preso atto di quanto emerso nel corso della riunione tra Azienda e OO.SS. del 17.07.2015, in termini di garanzie, chiediamo all’azienda di adoperarsi immediatamente al fine di assicurare oltre a quanto previsto dalle norme di legge e di contratto, ponendo in essere ogni eventuale tutela giudiziaria, immediata e futura, nei confronti dei lavoratori interessati.
FIM, FIOM e UILM credono che, nella vicenda, i lavoratori siano privi di qualsiasi responsabilità diretta e per quanto tali, non debbano essere coinvolti da provvedimento alcuno anche e soprattutto in termini di sicurezza e salvaguardia impiantistica.
Le scriventi OO.SS. garantiranno la costante informazione sugli sviluppi e ogni eventuale azione necessaria sul piano giuridico individuale di ognuno.