Caldo, la Puglia torna a essere regione primatista di calore in ambito nazionale. Fino al termine della settimana, poi, sarà un crescendo. Per ora si va a quota 37-38 gradi in alcune località pugliesi (Bari, comunque, non è a bollino rosso: ci sono solo Perugia e Pescara, oggi) e fra sabato e domenica si potranno toccare anche i 41-42 (ma domani qualche temporale potrebbe verificarsi nelle zone interne). Le prospettive sono di caldo, perfino in aumento, almeno per la prima decina di agosto.
Confagricoltura Puglia ha intanto lanciato un allarme: caldo disastroso per le produzioni agricole. Intanto, c’è il raddoppio, di fatto, del costo per l’utilizzo dell’acqua. Le ultime due settimane di calore intenso hanno creato problemi serissimi nella produzione di pomodori: già otto milioni di quintali in meno, l’anno scorso rispetto al 2013 a causa di malattie delle piante, e quest’anno si prevede un calo del 55 per cento a causa del caldo pazzesco. Frutta fresca: prezzi aumentati del 40 per cento, al banco del fruttivendolo, in molti casi. C’è poi un caso specifico, riguarda l’uva. Uva da tavola: maturazione anticipata, si rischia accavallamento di specie. E per l’uva da vino si ipotizza un notevole anticipo nella vendemmia.