Scomparso da quattro giorni, non c’è alcuna traccia che possa ricondurre a Osama. Quello del quattordicenne scomparso da Salice Salentina è un caso che rappresenta una “situazione preoccupante” secondo gli inquirenti. In particolare, il procuratore leccese Cataldo Motta, rispondendo a una domanda posta dall’agenzia Ansa, ritiene che non vada esclusa l’ipotesi di un reclutamento, da parte di qualche organizzazione, nei confronti dell’adolescente. Naturalmente non si esclude null’altro. “La Digos sta indagando, stiamo svolgendo tutti gli accertamenti necessari. Non escludiamo l’ipotesi che possa aver lasciato il territorio nazionale. Di certo il contesto è particolare perché sembrerebbe esserci un certo interessamento di più persone alla possibilità di svolgere attività belliche nell’interesse di qualche gruppo organizzato“.
Osama, famiglia di origine marocchina, è nato a Lecce e appunto, con la famiglia, è residente a Salice Salentino. Si è allontanato da casa dicendo ai familiari che di lì a poco vi avrebbe fatto ritorno. Ha lasciato a casa il cellulare e i documenti. Al momento della scomparsa indossava una maglietta bianca. Porta gli occhiali, è alto circa 1,75 metri. Nei giorni scorsi la famiglia e l’imam di Lecce hanno diffuso degli appelli. Chiunque ritenga di avere informazioni utili per rintracciare Osama le comunichi immediatamente alle forze dell’ordine.