La notte fra il 4 e il 5 marzo scorsi, ad Altamura, un’esplosione, un atto malavitoso, fece danni gravissimi. C’erano persone, nella sala giochi, e ci furono otto feriti. Uno, in condizioni disperate: Domenico Martimucci, 25 anni, calciatore del Castellaneta.
Oggi Domenico è morto, in un ospedale austriaco, dove era ricoverato. Cinque mesi di coma, molti dei quali al policlinico di Bari: poi, una raccolta fondi, aveva consentito il trasporto di Domenico in Austria. Purtroppo, tutto è stato vano.
Il 20 giugno furono arrestati in quattro, presunti esecutori e mandante di quell’atto criminale: Savino Berardi, 25 anni; Luciano Forte, 20 anni; Mario Dambrosio, 43 anni; Fabio Centonze, 36 anni. Sono accusati di strage.