I morti si trovano nell’obitorio del cimitero di Manduria da giorni. Non si fa la sepoltura, per cinque salme. Però i familiari di due defunti hanno deciso di fare in proprio: hanno sepolto loro i loro cari. Ma non erano soli, quando questo è accaduto. C’erano, per esempio, anche i carabinieri che hanno raccolto la denuncia degli arrabbiatissimi congiunti dei passati a miglior vita.
A originare questo singolarissimo quando sgradevole problema è lo sciopero degli addetti a custodia e sepolture al cimitero di Manduria, facenti capo alla cooperativa “La Cascina” che non corrisponde le retribuzioni a queste persone da due mesi. La coop, fra l’altro, è commissariata e coinvolta nella vicenda di mafia capitale.
La vicenda è raccontata dal Corriere del Mezzogiorno.