PeaceLink ha contestato le rilevazioni dell’Arpa Puglia secondo cui non ci sono livelli di inquinamento rilevanti dopo il riavvio dell’altoforno 1 all’Ilva di Taranto. Ora Alessandro Marescotti, punto di riferimento di PeaceLink, pubblica questa considerazione:
E’ ufficiale. L’inquinamento ILVA è meno della metà di quello del quartiere Tamburi di Taranto
Dati di concentrazione degli IPA cancerogeni negli ultimi 7 giorni, espressi in ng/m3, rilevazioni centraline ARPA Puglia interne allo stabilimento, comparate con quella esterna.
3,6 ILVA Portineria C
5,3 ILVA cokeria
6,3 ILVA Direzione
6,9 ILVA Parchi minerali
5,4 ILVA Riv1
12,3 Quartiere Tamburi
Stando alle intercettazioni depositate dalla Guardia di Finanza, l’ex direttore dello stabilimento ILVA, Luigi Capogrosso, si sarebbe opposto all’installazione delle centraline anti-inquinamento dentro l’Ilva dicendo: “Figuriamoci se facciamo mettere le centraline all’interno!”
Ma perché tanta riluttanza se poi i dati – con un po’ di buona volontà – sarebbero stati questi?
Riguardo l’articolo del sole 24ore, a me sembra che di folcloristico ci siano solo le argomentazioni dell’autore visto che l’alba è esattamente in posizione opposta rispetto all’ilva