I primi problemi, da parte di acquirenti delle auto, erano stati segnalati circa un anno fa. L’indagine dei carabinieri ha portato i militari a denunciare un uomo di Melissano, venditore di macchine usate. Secondo l’accusa, è stato accertato che in sette macchine erano stati manomessi i contachilometri, per diminuire il numero di chilometri rispetto a quelli effettivamente percorsi. Così, secondo l’accusa, l’acquisto di un’auto veniva presentato come un affare, al potenziale acquirente. Una volta comprata la macchina, però, i problemi meccanici venivano fuori. Inevitabilmente, perché le auto, secondo l’accusa, erano più usate di come non venissero presentate.