A Canosa di Puglia i carabinieri hanno arrestato il titolare di un bar. Secondo l’accusa, formulata al termine di un’ispezione con il personale Enel, l’uomo aveva ricavato attraverso un apposito collegamento, la connessione alla rete elettrica rubando energia per 32mila euro circa.
Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
I carabinieri della stazione di Francavilla Fontana, nel corso di predisposti servizi finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato di energia elettrica, CAVALLO Santo, classe 1962 e PALMISANO Cosimo, classe 1983 entrambi del posto.
I due, in seguito a un controllo presso le proprie abitazioni e relative pertinenze, sono stati trovati nella disponibilità di 2 pozzi artesiani abusivamente allacciati alla rete pubblica, sottraendo energia elettrica, per un danno presunto complessivo di euro 18.000,00.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, CAVALLO Santo e PALMISANO Cosimo, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.