Il finanziamento ammonta a 1.150.000,00 euro. A beneficio del Progetto “Reti siti Unesco” presentato dall’Associazione Province Unesco Sud Italia, in collaborazione con Tecla sodalizio di Province e Comuni italiani.
Somma impegnata dal Ministro del Turismo nell’anno 2010.
A metà ottobre 2012 è la Presidenza del Consiglio dei Ministri che approva la graduatoria dei progetti. Il 5 giugno 2013 l’Associazione delle Province Unesco Sud sostituisce la Provincia di Siracusa, quale capofila del progetto, con la Provincia di Matera.
In data 25 agosto 2015 l’Associazione delle Province chiede ai soci di confermare l’adesione al progetto finanziato, con un impegno annuale,per 24 mesi, di 15 mila euro in risorse umane.
Il 2 settembre scorso il sindaco della Città Metropolitana di Bari (che ha sostituito la Provincia di Bari) Antonio Decaro, ribadisce il sì all’iniziativa. Quest’ultima punta alla creazione di una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano siti Unesco, al fine di promuovere un’offerta turistica unica e integrata.
Due anni la validità del progetto. Il costo, di 1.150.000,00 euro, ripartito in questo modo :
-management governance 529.790,00 euro
-comunicazione e disseminazione 103.450,00 euro
-Unesconet.net: una piattaforma
per l’accessibilità 313.000,00 euro
-circuito Unesconet 203.760,00 euro.
Per la realizzazione del programma siglato un accordo tra Provincia di Matera, soggetto principale, Città Metropolitana di Bari e Comune di Alberobello.
Il budget assegnato alla Provincia di Matera, Provincia di Siracusa e Provincia Barletta-Andria-Trani è di 100 mila euro per ciascuna delle tre Province, con un cofinanziamento,cadauna, in risorse umane di 25 mila euro.
Sfogliando l’incarto–Reti siti Unesco Sud Italia– che è stato possibile visionare non si evincono notizie di inclusione nel progetto della Provincia di Foggia: qui si trova il Santuario micaelico di Monte Sant’Angelo, dal 25 giugno 2011 sito Unesco con il circuito seriale The Longobards in Italy 568-774 A.D.